compagnia dell'alba accademia dello spettacolo teatro stabile d'abruzzo

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di Garinei e Giovannini, scritto con Iaia Fiastri, musiche Armando Trovajoli, coreografie originali Gino Landi, regia FABRIZIO ANGELINI.

COMPAGNIA DELL’ALBA ACCADEMIA DELLO SPETTACOLO
TEATRO STABILE D’ABRUZZO

 

La commedia musicale italiana più famosa al mondo-40^ Anniversario

Scritta da Garinei e Giovannini nel 1974 con Jaja Fiastri, liberamente ispirata al romanzo di David Forrest “After me the deluge” con le musiche di Armando Trovatoli e le coreografie originali di Gino Landi, in occasione dei 40 anni dal debutto dello spettacolo musicale italiano più famoso e maggiormente rappresentato in Italia all’Estero, torna nuovamente in scena in una versione assolutamente fedele all’originale degli anni Settanta nella sua prima edizione professionale autorizzata da autori ed eredi dopo le cinque precedenti di esclusiva del Teatro Sistina di Roma. Lo spettacolo, diretto da Fabrizio Angelini, regista di alcuni tra i più importanti spettacoli musicali degli ultimi anni (Bulli e Pupe, Rent, Francesco il musical, Jesus Christ Superstar, Aladin, W Zorro…), coreografo e performer di numerosi lavori per la Compagnia della Rancia e per Gigi Proietti, e regista residente di Stage Entertainment per La Bella e la Bestia e Mamma Mia!; con Gabriele de Guglielmo, che ne cura la direzione musicale e definito dalla critica stella nascente del Teatro Musicale e nei panni di Don Silvestro, il prete che riceve una telefonata da Dio in persona che gli annuncia l’arrivo di un nuovo Diluvio Universale, la “Voce di Lassù” di Sebastiano Nardone e un cast di brillanti performer che cantano esclusivamente dal vivo (parti corali incluse), farà rivivere l’indimenticabile avventura di Don Silvestro, Clementina, del Sindaco Crispino, Toto e Consolazione.

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Note di regia di Fabrizio Angelini

Un monumento nazionale:

ecco cos’è questo spettacolo. Il primo lavoro che ho visto a teatro, nella sua edizione originale (avevo 11 anni), e che probabilmente mi ha fatto decidere quello che avrei fatto da grande… Che in qualche modo mi ha accompagnato nel corso della vita, e che ora il destino ha voluto mettere nelle mie mani… Non c’è molto da dire: massima umiltà e rispetto, con il doveroso timore che si può avere nell’accostarsi ad un capolavoro del Teatro italiano. In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, noi come teatranti mettiamo la nostra passione, l’entusiasmo e la professionalità al servizio dello spettacolo. Nessun migliore auspicio che le parole di Garinei & Giovannini in un’intervista del 9 maggio 1975 a Renzo Tian per “Il Messaggero”, al termine della prima trionfale stagione di repliche: «Forse lo spettacolo ha toccato le corde giuste al momento giusto. Parlava di un diluvio mentre eravamo dentro un ciclone; mostrava un barlume di luce mentre eravamo nel buio di un tunnel, e finiva su una nota di speranza e di solidarietà. Sono cose che contano, in tempi di egoismo e ostilità feroci. Una cosa è certa: la gente esce dallo spettacolo contenta, sollevata. Sembra che ciascuno si porti via una fettina di gioia, di fiducia».

 Fabrizio Angelini

 

 

 

 

PREZZI BIGLIETTERIA:
PLATEA € 30 – GALLERIA € 25
PREVENDITA: € 2
 
ABBONAMENTO PER TUTTI GLI SPETTACOLI: € 125 GALLERIA – € 148,00 PLATEA

 

Video

   Programmazione

Venerdì, 13.02.2015

inizio spettacolo ore 21,00
Cinema Teatro Bellini
Via Berghetta 3, 35044 Montagnana (PD)

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